arcano blu vi lascia la buonanotte
Visualizzazioni totali
sabato 22 settembre 2012
marcellino pane e vino...storia vera o falsa???
Quell’amicizia lo rende felice; l’Uomo della soffitta diventa tutto per il suo cuore semplice, il centro dei suoi pensieri e della sua affezione.
trama tratta da wikipedia
Nel giorno di San Marcellino, in Spagna, un frate francescano si reca in paese per andare a visitare una bambina gravemente malata, mentre tutto il paese sta salendo la collina per andare al convento sulla tomba di San Marcellino; il frate inizia a raccontare la storia del convento e di Marcellino. Finita la sanguinosa guerra combattuta tra Francesi e Spagnoli, tre frati francescani chiedono al sindaco, Don Emilio, di poter riassestare il vecchio castello per riadattarlo a convento; il sindaco dà il consenso e anche tutta la popolazione aiuta i tre frati nell'intento. Dopo poco tempo il convento è costruito ed inaugurato.
Una mattina però, il frate portinaio trova alla porta un cestino con dentro un neonato che piange, poiché ha fame e sete; i frati lo battezzano e gli danno il nome di Marcellino, poiché è il giorno di San Marcellino. I frati vorrebbero affidarlo a qualche famiglia, ma nessuno è in grado di mantenere un altro figlio, viste le condizioni di miseria in cui viveva la popolazione spagnola. Marcellino diventa un bambino di cinque anni robusto e forte e tratta tutti e dodici i frati come dodici padri, ma sente molto la mancanza di una figura materna, infatti fa ai frati molte domande sulle mamme.
Portato da un fraticello alla fiera paesana, distrugge la fiera; così il nuovo sindaco, da sempre contrario all'opera di bene fatta da Don Emilio, emette uno sfratto ai danni dei frati. Un giorno Marcellino, disubbidendo a frate Tommaso (chiamato da Marcellino "Fra Pappina"), trova un crocifisso, vedendo che è molto magro immagina che abbia fame e decide di portargli da mangiare e da bere: il crocifisso si anima per ricevere il pasto offerto e gli rivolge anche la parola; avendo trovato nella fretta solo pane e vino, lo dà a Gesù, che lo soprannomina Marcellino Pane e Vino.
Pochi giorni prima dello sfratto Marcellino va a parlare con Gesù delle mamme, e esprime il desiderio di vedere la sua mamma e dopo anche la Madonna, al che Gesù fa morire Marcellino e lo manda in cielo a conoscere i genitori. Frate Tommaso che aveva visto il miracolo chiama tutti i frati al cospetto del Signore a vedere Gesù che scende dalla croce per far morire Marcellino per poi risalirvi.
Tutta la gente del paese corre a vedere il miracolo e ogni anno la gente del luogo si reca sulla tomba di Marcellino Pane e Vino.
venerdì 21 settembre 2012
LE STREGHE
ERA
Dea Celtica (francese o tedesca) chiamata la tessitrice di incantesimi.
|
Arianrhod:
|
Carman:
|
Cerridwen:
|
Circe:
|
Dahut:
|
Ecate:
|
Heith:
|
Heget
oppure Hekt:
|
Louhi:
|
Marinette:
|
Morgana:
|
Nimue:
|
Pamfile:
|
Thorgerd:
|
Viviana:
|
Yaoji:
|
giovedì 20 settembre 2012
il diluvio universale
E COSI' DIO PUNI' L'UOMO....MA L'UOMO COL PASSARE DEL TEMPO
CONTINUO' A MOSTRARE SEMPRE LA SUA NATURA RIBELLE VIOLENTA E DISUBBIDIENTE,
TALMENTE, DA ARRIVARE ALLE SOGLIE DEL 2012 ANCORA PIU MARCIO DI PRIMA..
NESSUNA PUNIZIONE SARA' MAI ABBASTANZA???? E SE DAVVERO ARRIVASSE
L'APOCALISSE??? BY ANNA
mercoledì 19 settembre 2012
lunedì 17 settembre 2012
sabato 15 settembre 2012
venerdì 14 settembre 2012
giovedì 13 settembre 2012
REGNI FATATI
Pare
che il Regno delle Fate si trovi in una dimensione parallela a quella
umana. Secondo alcuni, tale dimensione è affine al piano
Astrale, quel piano nel quale secondo la Tradizione Esoterica
si manifestano le nostre emozioni e i nostri sentimenti, un piano
più sottile di quello materiale tangibile e pertanto più
prossimo, dal punto di vista umano, al Regno dello Spirito.
Un'altra caratteristica del piano Astrale, o comunque del piano
in cui regnano le Fate, è la sua sensibilità
all'intenzionalità conscia e inconscia. Meraviglioso,
cangiante, luminosissimo, caratterizzato da paesaggi e dimore di
bellezza indescrivibile, il Piano Astrale - quindi il Regno Fatato,
o Feerico - può divenire cupo e terrificante alla vista di
chi nutre in sè sentimenti violenti o distruttivi. Tale caratteristica
consente altresì ai suoi abitanti di cambiare a piacimento
forma, sembianze e dimensioni.
mercoledì 12 settembre 2012
COS'E' UN VAMPIRO ENERGETICO!
sabato 8 settembre 2012
LA PIETRA FILOSOFALE
La pietra filosofale sarebbe dotata di tre proprietà straordinarie:
- fornire un elisir di lunga vita in grado di conferire l'immortalità fornendo la panacea universale per qualsiasi malattia;
- far acquisire l'onniscienza ovvero la conoscenza assoluta del passato e del futuro, del bene e del male (cosa che spiegherebbe anche l'attributo di "filosofale");
- la possibilità infine di trasmutare in oro i metalli vili (proprietà che ha colpito maggiormente l'avidità popolare).
Molte leggende tuttavia, attribuiscono a tale elemento altre
proprietà, o ne sottraggono alcune. Alcune speculano anche sul fatto che
l'elemento in realtà non debba essere forzatamente solido e che esso
sia una polvere rossa molto densa o addirittura un materiale giallastro
simile all'ambra.
Ciò non vuol dire che la pietra filosofale fosse l'oggetto di
semplici leggende, di visioni utopiche, o di desideri avidi: l'oro
infatti era ricercato soprattutto per essere utilizzato come catalizzatore nelle reazioni chimiche
(per portare a termine le trasformazioni), essendo inoltre apprezzato
da sempre come l'unico metallo conosciuto in grado di restare
inalterabile nel tempo.
Poiché anticamente si pensava che gli elementi dell'universo fossero formati della stessa sostanza
primigenia, assolutamente identica in tutti ma presente in proporzioni
diverse, appariva lecito supporre che tali proporzioni potessero essere
variate dall’azione di un agente catalizzatore (la pietra filosofale)
capace di riportarli alla loro materia prima. La maggiore o minore
presenza di quel composto originario era ciò che determinava appunto le
loro mutazioni.
Per ottenere la pietra filosofale pare si dovesse adoperare un forno speciale denominato athanor.MA CHI ERANO I RE MAGI???
L'origine dei Re Magi
Originari dell'altopiano iranico i magi erano sciamani legati al culto degli astri e, successivamente, sacerdoti del dio Ahura Mazda il protettore di tutte le creature.
Studiosi di astronomia, seguendo la lettura del cielo, avevano riconosciuto in Cristo uno dei loro " Saosayansh", il salvatore universale, diventando così loro stessi, "l'anello di congiunzione" tra la nuova religione nascente, il cristianesimo, e i culti misterici orientali, come il mazdaismo e il buddismo.
Ancora oggi il culto del magi non è dimenticato, la leggenda narra che i resti mortali dei Re Magi furono recuperati in India da Sant'Elena e poi portati a Costantinopoli.
Nel 1034 pare che queste reliquie fossero trasportate a Milano in un'arca e depositate nella chiesa di Sant'Eustorgio, ricca di simbolismi legati ai tre re e ancora oggi luogo di pellegrinaggio.
Il nome dei Re Magi
Un aspetto della storia dei magi è il loro nome.
La religione cristiana attribuisce ai magi i nomi di Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, ma non tutte le fonti sono concordi.
Nel complesso monastico di Kellia, in Egitto, sono stati rinvenuti i nomi di Gaspar, Melechior e Bathesalsa.
Melchiorre sarebbe il più anziano e il suo nome stesso deriverebbe da Melech, che significa Re.
Baldassarre deriverebbe da Balthazar, mitico re babilonese, quasi a suggerire la sua regione di provenienza.
Gasparre , per i greci Galgalath, significa signore di Saba.
Un accenno a questi mitici re lo troviamo anche in Marco Polo:"...in Persia è la città che è chiamata Saba da la quale partirono tre re che andaron ad adorare Dio quando nacque..."
Secondo numerose leggende i tre magi giunsero a Betlemme 13 giorni dopo la nascita del Cristo.
LA TAVOLA SMERALDINA DI ERMETE TRISMEGISTO
La tavola di smeraldo o tavola smeraldina è un testo sapienziale che secondo la leggenda sarebbe stato ritrovato in Egitto, prima dell'era cristiana.
Il testo era inciso su una lastra di smeraldo ed è stato tradotto dall'arabo al latino nel 1250.
Esso rappresenta il documento più celebre degli scritti ermetici ed è attribuito allo stesso Ermete Trismegisto.
La tradizione vuole che Ermete avesse inciso le parole della Tavola su una lastra verde di smeraldo con la punta di un diamante e che Sara, moglie di Abramo, la rinvennisse nella sua tomba.
Versione in latino
Verum sine mendacio, certum et verissimum.
Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est
superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius.
Et sicut omnes res fuerunt Uno, meditatione Unius: sic omnes res natae
fuerunt ab hac Una re adaptatione. Pater eius est Sol, mater eius Luna.
Portavit illud ventus in ventre suo. Nutrix eius terra est. Pater omnis
telesmi totius mundi est hic. Vis eius integra est, si versa fuerit in
terram. Separabis terram ab igne, subtile a spisso, suaviter cum magno
ingenio. Ascendit a terra in coelum, iterumque descendit in terram, et
recipit vim superiorum et inferiorum. Sic habes gloriam totius mundi.
Ideo fugiet a te omnis obscuritas. Hic est totius fortitudinis fortitudo
fortis, quia vincet omnem rem subtilem; omnemque solidam penetrabit:
SIC MUNDUS CREATUS EST. Hinc erunt adaptationes mirabiles, quarum modus
hic est. Itaque vocatus sum Hermes Trismegistus, habens tres partes
philosophiae totius mundi. Completum est quod dixi de operatione solis.
Hermes Trismegistus
TRADUZIONE
È vero senza errore e menzogna, é certo e verissimo.
Ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è
come ciò che è in basso, per compiere i miracoli della Cosa-Una (di una
cosa sola).
Come tutte le cose sono sempre state e venute dall'Uno, per mediazione
dell’Uno, così tutte le cose nacquero da questa Cosa Unica per
adattamento.
Il Sole ne è il padre, la Luna ne è la madre, il Vento l’ha portata nel suo ventre, la Terra è la sua nutrice.
Il padre di tutto, il Telesma di tutto il mondo è qui.
La sua potenza è illimitata se viene convertita in terra.
Separerai la Terra dal Fuoco, il Sottile dal Denso, delicatamente, con grande cura.
Ascende dalla terra al cielo e ridiscende in terra raccogliendo le forze delle cose superiori ed inferiori.
Tu avrai così la gloria di tutto il mondo e fuggirà da te ogni oscurità.
Qui consiste la Forza forte di ogni Forza, perché vincerà tutto quel che è sottile e penetrerà tutto quello che è solido.
Così fu creato il mondo. Da ciò deriveranno innumerevoli adattamenti mirabili il cui segreto sta tutto qui.
Pertanto io fui chiamato Ermete Trismegisto, possessore delle tre parti della Filosofia di tutto il mondo.
Ciò che dissi sull’opera del Sole è perfetto e completo.
giovedì 6 settembre 2012
Ufo - Progetto Isis - La tomba del visitatore
1945.IL " KGB " IL FAMIGERATO SERVIZIO
SEGRETO RUSSO EFFETTUA UNA SPEDIZIONE NELLA PIANA DI GIZA DENOMINATA "
PROJECT ISIS ". DOVE VIENE RITROVATA UNA TOMBA, AL CUI INTERNO SI
CELA UNA MUMMIA CON DELLE FATTEZZE " ANOMALE " CON UN'ALTEZZA DI CIRCA
2 METRI, ASSOLUTAMENTE INCREDIBILE . FATTI I DOVUTI ESAMI CON IL
CARBONIO 14, LO SCHELETRO VIENE DATATO AL 10.500 AVANTI CRISTO. MA
L'ANOMALIA E CHE IL CRANIO MOSTRA LE TIPICHE FATTEZZE DEI DISEGNI CHE
RAFFIGURANO GLI ALIENI DI TIPO GRIGIO. IL PROGETTO ISIS PRENDE SPUNTO
DALLE CONCLUSIONI CHE PORTANO A PENSARE CHE L'ANTICO EGITTO SIA STATO
FONDATO DA UNA COLONIA DI EXTRATERRESTRI. NELLA MITOLOGIA EGIZIA IL
PRIMO FARAONE FU APPUNTO OSIRIDE UCCISO E POI RISUSCITATO DALLA MOGLIE "
ISIS ". QUINDI LA TEORIA CONSIDERA OSIRIDE UN EXTRATERRESTRE CHE PORTO'
LA CIVILTA' E LE CONOSCENZE TRA GLI UOMINI.
video Caricato da francescolecce1 in data 25/ott/2011
Iscriviti a:
Post (Atom)